/ News / Approfondimenti / Europa e mondo
Impressionanti i costi economici e sociali che potrebbero essere ridotti adottando le giuste strategie e politiche in materia di sicurezza e salute sul lavoro
In occasione del XXI Congresso mondiale della sicurezza e salute sul lavoro in corso di svolgimento a Singapore, l’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul lavoro (EU-OSHA) ha presentato interessanti stime sui costi derivanti dall’inosservanza delle misure di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, frutto di un progetto volto proprio a rilevare il rapporto costi-benefici della SSL sviluppato in concerto con l’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO).
Dalle prime indicazioni riportate sul sito dell’Agenzia – e già più volte anticipate, quantomeno nelle stime - si segnala che gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali nel mondo comportano una perdita di 2.680 miliardi di euro, ossia un costo annuale pari al 3,9% del PIL.
Le stesse stime, declinate per l’Europa evidenziano come i problemi di salute e gli infortuni legati al lavoro generino un costo per l’Unione europea pari al 3,3% del PIL dei 27 Paesi membri, corrispondenti a circa 476 miliardi di euro che potrebbero essere risparmiati adottando le giuste strategie, politiche e pratiche in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
Nel corso delle diverse sessioni di lavoro, al Congresso Mondiale sono stati presentati anche altri dati di rilievo. Tra questi:
Per ulteriori informazioni:
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
25123 Brescia, c/o CSMT Università degli Studi di Brescia - Via Branze, 45
Tel 030.6595031 - Fax 030.6595040 | C.F. 97341160154 - P. Iva 03042120984
Privacy - Cookies Policy - Gestione segnalazioni-whistleblowing
Il sito utilizza cookie tecnici, ci preme tuttavia informarti che, dietro tuo esplicito consenso espresso attraverso cliccando sul pulsante "Accetto", potranno essere installati cookie analitici o cookie collegati a plugin di terze parti che potrebbero essere attivi sul sito.