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Nel capoluogo lombardo un evento volto a favorire la conciliazione tra qualità della vita e buon lavoro, risparmiare tempo negli spostamenti, ridurre il livello di stress, limitare traffico e inquinamento atmosferico
Ricordate la giornata del lavoro agile che si celebra a Milano? Da quest’anno, in occasione del quarto appuntamento annuale, ‘cresce’ e diventa un evento settimanale che, dal 22 al 26 maggio, proporrà nel capoluogo meneghino appuntamenti volti a dare stimolo per un dibattito nazionale dedicato alle potenzialità del Lavoro Agile e l’avvio del percorso legislativo, che coinvolga un numero sempre crescente di aziende, lavoratori e lavoratrici.
Come indicato nella pagina di presentazione del Comune di Milano, “Scegliere il Lavoro Agile, infatti, significa favorire la conciliazione tra qualità della vita e buon lavoro, risparmiare tempo negli spostamenti, meno stress, limitare traffico e inquinamento atmosferico; significa immaginare e sperimentare nuovi modi per essere al lavoro e per lavorare meglio.
Oggi desideriamo far fare a tutto ciò un ulteriore salto di scala, a partire dal quel cambiamento simbolico e culturale che insieme abbiamo contribuito a far nascere. Per realizzarlo chiamiamo all'appello aziende, enti pubblici, centri di ricerca, associazioni, studi professionali, sindacati e chiunque voglia contribuire alla realizzazione degli obiettivi de La Settimana del Lavoro Agile”.
Si può aderire alla campagna in molti modi: sperimentando il Lavoro Agile all’interno della propria azienda o del proprio ente, proponendosi come mentor e organizzando eventi e momenti di riflessione.
Di cosa si tratta? Come stabilito dal Ddl recentemente approvato dal Senato della Repubblica, il lavoro agile (o, per dirla all’inglese, lo smart working) è una tipologia di lavoro che si basa su tecnologie mobili come tablet, laptop e smartphone e prevede che il lavoratore svolga una parte dell’orario di lavoro fuori dall’azienda, mentre il resto del tempo lavora nel modo tradizionale.
In pratica, non si tratta di una nuova tipologia contrattuale, ma piuttosto è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato da eseguire in parte all’interno dei locali aziendali e in parte all’esterno senza una postazione fissa, entro i soli limiti di durata massima dell’orario di lavoro giornaliero e settimanale (stabiliti dalla legge e dalla contrattazione collettiva). Come recentemente proposto in Parlamento, la disciplina del lavoro agile si potrà applicare anche alle pubbliche amministrazioni.
Ulteriori informazioni e riferimenti si possono trovare sull'iniziativa sul sito del Comune di Milano:
http://www.comune.milano.it/wps/portal/ist/it/vivicitta/qualitavita/lavoro_agile
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
25123 Brescia, c/o CSMT Università degli Studi di Brescia - Via Branze, 45
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