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Un volume bilingue dedicato alla sicurezza domestica dei più piccoli
Una sezione dedicata alle recensioni dei libri in tema di sicurezza in senso generale, non può ignorare questo originale libro e le sue nobilissime intenzioni. Parliamo di “Blu & il ferro da stiro – Blu and the Iron” (Rapsodia Edizioni), volume bilingue dedicato alla sicurezza domestica dei più piccoli.
A scriverlo Marzia Turcato e Rosalba Battaglia due autrici che, in futuro, potranno fregiarsi del titolo di ‘prime ad aver scritto sul tema’ un libro non certo destinato ai soli bimbi. Il testo è infatti rivolto a tutti quelli che cercano un modo nuovo per insegnare ai piccoli a non farsi male: insomma, parliamo di mamme, papà, nonni, babysitter, educatori.
La storia è quella del piccolo falco Blu e dei suoi amici che si ritrovano a fare i conti con gli utensili domestici e la loro pericolosità.
Per rendere l’idea non possiamo fare a meno di sfruttare il divertente incipit promozionale: “Se siete stanchi di urlare ‘no! non toccare!!!!’ Se siete stanchi di entrare in una stanza aguzzando la vista dell’agente segreto per trovare in una manciata di istanti tutti i possibili pericoli presenti… Se vorreste tanto che il vostro cucciolo iniziasse a prendervi sul serio quando gli spiegate che il ferro da stiro brucia, che pesa, che fa male, che le forbici tagliano e fanno male, che il detersivo profuma ma non si beve e che fa male… che ci sono tante cose a casa che sono belle, è vero, ma ‘fanno maleee!!!!’… Se cercate un modo nuovo per prevenire gli incidenti, allora le avventure e disavventure di Blu, Dadà e Spillow fanno proprio al caso vostro”.
Dopo aver ceduto alla curiosità, abbiamo contattato le autrici per un’intervista nel corso della quale abbiamo scoperto che le scrittrici sono anche registe, attrici e scrittrici teatrali e che il libro rientra nel progetto “Blu & il libro delle avventure”, una collana bilingue di otto storie divertenti, dedicate agli oggetti pericolosi che si trovano in casa.
Marzia, come nasce il libro?
Nasce in contemporanea con le prime preoccupazioni sorte all’arrivo della mia primogenita. Ci siamo rese conto che la casa era diventata un territorio ‘minato’. Visto che sul tema sicurezza domestica non abbiamo trovato nulla da proporre ai bimbi, con Rosalba abbiamo cominciato ad inventare personaggi che scoprivano gli oggetti per poi raccontare le loro disavventure. Certo questo non evita di dover sempre tenere alta la guardia, chiudere i medicinali a chiave, nascondere i detersivi e riporre il ferro da stiro, ma vi assicuro che usare il piccolo falco Blu come monito, funziona! Lo abbiamo testato sui nostri figli e sui nostri nipoti e sui bambini dei laboratori creati ad hoc.
Come monito? In che senso?
I bambini non hanno il concetto del “pericolo” e queste storie possono aiutare gli adulti a insegnare la sicurezza domestica ai più piccini. Invece di urlare “No, quello bua!”, dire ad un figlio – come ad un nipote o ad un alunno - Ma vuoi fare la fine di Blu?! Hai visto quanto si è fatto male lui con il ferro da stiro? Cattura l’attenzione e stimola il ricordo dei piccoli. Da madre posso assicurare che generare in un bimbo uno sguardo dritto e attento è fondamentale. Perché significa che vi stanno seguendo e vi ascoltano.
Il libro è diventato un laboratorio e ora state pensando ad una collana sui rischi domestici. Il lavoro non vi manca, soddisfatte?
Diciamo che ci sentiamo rincuorate dal successo soprattutto perché vediamo un grande riscontro nei bimbi e anche nei genitori. Anche sospinte da questa risposta, stiamo scrivendo altre storie sui soggetti pericolosi in casa. Nei laboratori, dedicati prevalentemente ai bambini tra i 4 e gli 8 anni, oltre all’ascoltare la storia, i bimbi creano i pupazzi dei protagonisti sperimentando l’interazione. Peraltro, il laboratorio viene proposto anche in inglese.
Già, perché il libro è scritto in italiano e inglese. Basta capovolgerlo(!). E hanno perfino pensato ad una canzone da scaricare dal loro sito (www.incipitink.com) per meglio trasmettere l’idea dell’attenzione ai pericoli. Vi assicuriamo che assistere alla scena dei pargoli intenti a cantare la canzoncina di Dadà e Spillow: “Stop stop Click, se non sai che fare! Stop Stop click fermati a pensare. Fermati e vedrai che un’idea avrai!!” merita una menzione a parte (oltre ad un plauso).
E magari questa idea potrebbe tornare utile da applicare in altri ambiti di sicurezza, no?
Per saperne di più:
http://incipitink.com
http://www.rapsodiaedizioni.com/portfolio-item/blu-e-il-ferro-da-stiro
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
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