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Dalla creazione del sito web nel 1999 ad oltre 2 milioni di visualizzazioni sul canale youtube, la vision dell'agenzia europea per affrontare le sfide del lavoro nell'era dei social media
L’agenzia europea Eu-Osha ha pubblicato sul suo sito un’interessante articolo sull’importanza di comunicare le attività inerenti la salute e sicurezza sul lavoro (SSL) on-line e attraverso i social media. “Una comunicazione efficace con i propri destinatari è fondamentale per le attività di sensibilizzazione dell’Eu-Osha. Grazie a un approccio pionieristico all’uso di internet e dei social media l’Agenzia ha messo a punto e diffuso strumenti innovativi, raggiungendo efficacemente la comunità della SSL”, scrivono per presentare i risultati di un’attività nata circa ad inizio millennio, prima attraverso il solo sito internet e poi con azioni sempre più specifiche che hanno permesso di sviluppare la presenza online come strumento efficace per raggiungere il pubblico e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla sicurezza e la salute sul lavoro.
Non a caso proprio la Direttrice dell’Agenzia Christa Sedlatschek scrive che “Gli strumenti interattivi di visualizzazione dei dati consentono alla comunità di SSL di visualizzare, confrontare e condividere dati su questioni tempestive come l'invecchiamento, la gestione della SSL e l'economia della SSL e consentono ai nostri stakeholder di prendere decisioni basate sull'evidenza”.
Di seguito riportiamo gli stralci principali dell’articolo che evidenzia bene la vision dell'Agenzia e la rilevanza che assumono oggi i social media, nonché le possibilità di implementare attraverso di essi le azioni di valorizzazione (e ovviamente anche di formazione) correlate alla salute e sicurezza sul lavoro, generare riscontri e ottenere magari piccoli ma importanti ritorni che, anche se fossero solo d’immagine, non sono certamente da trascurare.
Nel 1996 - anno in cui molte organizzazioni pubbliche non erano presenti sul web - nella sua prima relazione annuale, Eu-Osha espresse l'intenzione di utilizzare Internet come principale strumento di comunicazione per raggiungere più facilmente una platea di organizzazioni e di luoghi di lavoro. Il primo passo è stato il lancio del sito web ufficiale nel 1999. Durante i primi 4 anni di vita del sito, le sessioni utente registrate sono aumentate da 416.000 a 1,73 milioni.
A seguito di tale successo, a partire dal 2001, Eu-Osha lanciò una newsletter e-mail (OSHmail) contenente informazioni condensate e collegamenti a notizie ed eventi sulla nell’ambito salute e sicurezza. Oggi, OSHmail viene pubblicata con cadenza mensile sul sito e la newsletter raggiunge migliaia di destinatari.
Oggi, Eu-Osha ha un portfolio di siti web correlati, compresi quello istituzionale e quelli delle campagne contenenti le novità, i comunicati stampa e i collegamenti a pubblicazioni, strumenti e altre risorse online. Questi siti non solo continuano a offrire informazioni autorevoli, ma hanno anche notevolmente ampliato l’influenza dell'Agenzia perché sono multilingue, tanto che nel 2018 sono stati registrate oltre 2,4 milioni di visite. Questo impegno dell’Agenzia nel multilinguismo è stato riconosciuto nel 2017 quando, insieme ad altre due organismi UE, ha vinto il premio di “Mediatore europeo per la buona amministrazione” per il suo lavoro innovativo sulla gestione della traduzione di siti multilingue.
Internet ha permesso all' Eu-Osha non solo di sensibilizzare efficacemente sui temi della sicurezza e salute negli ultimi 25 anni, ma anche di sviluppare e diffondere un'ampia varietà di strumenti e risorse. Il lancio della piattaforma di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) nel 2011 e l'enciclopedia online OSHwiki nel 2014 hanno consentito l'accesso immediato a una quantità di informazioni che non ha precedenti, a strumenti e buone prassi.
Gli strumenti di visualizzazione dei dati messi a disposizione dall’Agenzia presentano fatti e cifre su una variegata serie di problemi di SSL in Europa, come le modalità di gestione dei rischi, le condizioni di lavoro, i dati demografici, l'impatto sulla salute, le politiche e le strategie adottate. Grazie a strumenti user-friendly, si possono visualizzare risultati e dati chiave che possono essere filtrati per paese, per settore di attività e altre variabili.
Nell'ultimo decennio, i social media hanno consentito all’Agenzia di coinvolgere attivamente gli stakeholders nella discussione sulla SSL. I canali social ufficiali - Twitter, Facebook, LinkedIn, YouTube e Slideshare - forniscono ai partner informazioni e risorse aggiornate, di facile accesso e condivisione.
Eu-Osha ha sfruttato le peculiarità offerte dai social media – istantaneità e facilità di interazione - per promuovere con successo eventi e incoraggiare il coinvolgimento nelle campagne. La sua prima chat live su Twitter nel 2014 è stata un notevole successo. Inoltre, il summit della campagna Healthy Workplaces nel 2017 ha generato un tale picco di attività che l’hashtag #EuOshaSummit, durante l'evento, è diventato un trending topic in Spagna.
Per soddisfare le esigenze delle parti interessate, Eu-Osha utilizza gli strumenti più avanzati per analizzare le performance online e rimanere al passo con le tendenze. E tali sforzi hanno avuto successo. A settembre 2019, infatti, poteva vantare 19.600 follower su Twitter; 27.500 follower su Facebook; 22.300 follower su LinkedIn; 6.900 abbonati al canale YouTube con oltre 2 300 000 visualizzazioni.
Per ulteriori approfondimenti:
https://osha.europa.eu/it/about-eu-osha/eu-osha-1994-2019/our-story/eu-osha-embraces-online-opportunities-engage-europe-osh
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
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