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Aumentano invece le denunce di infortunio di lavoratori extracomunitari e per i sinistri "in itinere"
Pubblicati nella sezione “Open data” del sito Inail i dati analitici delle denunce di infortunio e di malattia professionale presentate all’Istituto relativi all'intero anno 2019. Nessuna variazione sostanziale rispetto all'anno precedente (641.638, +0,1%) per quanto riguarda le denunce di infortunio: sfiorano però le 101.000 unità le denunce di infortuno “in itinere” (+2,5%), mentre quelli “in occasione di lavoro” sono scesi da 542.277 a 540.733 (-0,3%).
Tra i numerosi dati forniti dall'Inail si segnalano a livello regionale gli incrementi rilevati in Sardegna (+4,2%), Basilicata (+2,7%), Umbria (+2,2%) e Marche (+2,1%), mentre i decrementi maggiori sono quelli rilevati in Molise (-6,9%), Valle d’Aosta (-4,0%) e Abruzzo (-3,7%).
Un dato degno di nota è l'incremento delle denunce pari al 5,0% che ha interessato esclusivamente i lavoratori extracomunitari (passate da 79.312 a 83.250), mentre quelle dei lavoratori italiani, che rappresentano circa l’83% del totale, sono in calo dello 0,5% (da 536.153 a 533.462) e le denunce dei lavoratori comunitari sono diminuite dell’1,3% (da 25.254 a 24.923).
Nota positiva è il calo vicino al 4% delle denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto: tra gennaio e dicembre sono state 1.089, 44 in meno rispetto alle 1.133 del 2018. Il decremento ha interessato però solo la gestione Industria e servizi, con 64 denunce mortali in meno (da 985 a 921), mentre l’Agricoltura ha presentato 20 casi in più (da 131 a 151), e il Conto Stato lo stesso numero di decessi in entrambi i periodi (17).
In chiusura, il punto sulle denunce di malattia professionale: sale del 2,9% il numero di denunce protocollate nel 2019 dall'Istituto, con una crescita di 1.725 unità rispetto al 2018 hanno toccato quota 61.310. Le patologie denunciate sono aumentate solo nella gestione Industria e servizi, da 47.424 a 49.378 (+4,1%).
Per ulteriori approfondimenti e per scaricare i dati completi e il bollettino trimestrale:
https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/sala-stampa/comunicati-stampa/com-stampa-open-data-2019.html
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