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La sicurezza degli operatori delle forze dell'ordine al centro di un workshop e di un convegno il prossimo 17 marzo
Lo scorso 8 febbraio a Vicenza il gruppo di progetto S4S “Security for Safety” ha condotto 2 workshop tecnici presso la fiera Hit Show, kermesse dedicata a caccia, tiro sportivo e passioni outdoor. Promotori dell'iniziativa, con il patrocinio di AiFOS, Matteo Cozzani e l’avvocato Davide Mantovan, rispettivamente coordinatore e responsabile scientifico del gruppo.
Anche a seguito dei drammatici fatti di Trieste dell’ottobre scorso, grande interesse ha riscosso il workshop "Weapon retention: ritenzione e antisottrazione dell'arma" rivolto essenzialmente a RSPP ed operatori delle Forze dell’Ordine e degli Istituti di Vigilanza. È stata questa una concreta occasione di promozione dei concetti di prevenzione e tutela dell’incolumità degli operatori / lavoratori del settore della sicurezza pubblica e privata, nel solco della mission etica ed associativa di AiFOS a comprova che non ci sono limiti di applicazione per un approccio multidisciplinare che coniuga hard e soft skills finalizzate alla sicurezza.
L’attenzione riscontrata, soprattutto nel ruolo e nella qualità dei partecipanti, conferma l’attualità dei temi trattati ed una sempre maggiore sensibilità verso la questione della prevenzione, affinché nessun settore sia esente da una riflessione sulle conseguenze di una sottovalutazione del rischio o dell’incapacità di previsione di eventi inattesi.
Ancora una volta si dimostra come le competenze ed i metodi sviluppati nell’ambito della “scienza della prevenzione” possono offrire un nuovo angolo visuale in contesti specialistici dove spesso la sicurezza ha ampi margini di sviluppo.
I due workshop sono stati anche un’occasione di confronto con soggetti di provata esperienza, dai quali è stata raccolta l’esigenza di maggiore quantità e qualità nella formazione degli operatori quale elemento essenziale di consapevolezza e di sviluppo delle capacità di reazione a situazioni critiche.
È stato inoltre toccato il tema della sicurezza tecnica degli equipaggiamenti, dove la protezione da sottrazione dell’arma è significativamente connessa alla qualità ed alle caratteristiche della fondina; in tal senso ha raccolto consensi l’ipotesi di attingere dalle prassi e dalle esperienze maturate nei Dispositivi di Protezione Individuale.
Anche questo argomento verrà trattato nel prossimo convegno "Le novità introdotte dal DM 127/19" del prossimo 17 marzo, organizzato presso il CFA sicurON di Bergamo, dal gruppo di progetto S4S - del quale Carla Mammone, consigliere nazionale AiFOS, è vice coordinatrice - dedicato alle novità introdotte dal DM 127/19 che dallo scorso novembre comporta l’applicazione del D.Lgs 81/08 anche per la Polizia di Stato; il primo intervento sarà condotto dal Presidente, Prof. Rocco Vitale nell’intento di mettere a disposizione l’esperienza e le competenze di AiFOS per contribuire alla sicurezza degli operatori delle forze dell’ordine che, non dobbiamo dimenticare, sono lavoratori dedicati al “bene comune”
Tornando alla fiera Hit Show di Vicenza, il contesto delle armi leggere - nelle quali l’industria italiana ha una forte tradizione industriale e rilievo commerciale, posizionandosi ai vertici qualitativi a livello mondiale - è un ambito sicuramente inedito per il mondo AiFOS, ma nondimeno il messaggio proposto dai relatori è stato pienamente accolto dagli interessati, ai quali è stato ribadito che ogni strumento comporta livelli di attenzione proporzionali al potere del mezzo stesso. Quindi nell’uso delle armi da fuoco, dove questa responsabilità diventa massima, richiede cura in ogni dettaglio.
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