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Q3, 2017 – Ferrero Mangimi
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Non si trattava, quindi, di fare un salto nel buio, bensì di perseguire un
progetto ambizioso e molto articolato che, in anni recenti, ha iniziato a dare
i suoi primi risultati significativi.
Purtroppo però si verificò una terribile tragedia: Massimo Ferrero
scomparve, improvvisamente, nell’estate dell’anno 2013. Oltre che il
proprietario della Società, Ferrero ne era anche “l’anima” perché grazie
alla sua intelligenza, dedizione e impegno riusciva non solo a svolgere i
propri compiti di legale rappresentante in modo estremamente
imprenditoriale, ma costituiva la figura di riferimento per tutti i dipendenti
e collaboratori della Ferrero, i quali sapevano perfettamente che si
sarebbero sempre potuti confrontare direttamente con il proprietario stesso
per qualsiasi necessità, trovando risposte e soluzioni appropriate per i vari
problemi, di qualsiasi natura essi fossero. Di fatto, era il vero e proprio
leader dell’azienda.
Questo tragico evento comportò inevitabilmente una crisi drammatica
all’interno della Società, crisi alla quale però sia la famiglia proprietaria,
sia il management ha saputo reagire con estrema rapidità, sfuggendo a
facili tentazioni di vendita.
Applicando con costante determinazione le scelte già fatte da Ferrero e
proseguendo il suo progetto di sviluppo, la società – pur fra tante difficoltà
– ha continuato sulla strada che era stata tracciata.
Così, nel 2015 la Ferrero Mangimi, acquista lo stabilimento Magic
(società fallita nel 2012) e ottiene, in tempi brevi, tutte le autorizzazioni
per ri-avviare la produzione in questo “nuovo” insediamento produttivo
ubicato nella zona di Parma vale a dire, nel cuore di una delle province
simbolo del settore zootecnico e agro-alimentare.
E’ così iniziata una nuova sfida, resa peraltro possibile soltanto da una
sana gestione e da scelte imprenditoriali ben progettate negli anni
precedenti. Oggi lo stabilimento di Parma-Sorbolo è diventato il nuovo
“fiore all’occhiello” della società, che peraltro mantiene salde le proprie
radici nella sede divenuta ormai storica, a Farigliano (CN).
Oggi Ferrero Mangimi S.p.A. è leader in Italia nel settore dei mangimi
per maiali e ruminanti sul mercato libero (senza, comunque, trascurare
anche gli altri animali da reddito), con una produzione che supera i 5
milioni di quintali annui e con un fatturato che si aggira sui 180 milioni di
euro all’anno.