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Simonetta Lo Brutto
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L’obiettivo da raggiungere è il miglioramento significativo dei
comportamenti che, oltre ad essere realizzato con azioni di educazione e
sensibilizzazione finalizzate a migliorare la consapevolezza del problema
della sicurezza, va integrato con mirate azioni di controllo, dirette a ridurre
le infrazioni.
Negli ultimi 20 anni è stato molto proficuo il ricorso a tecnologie di
controllo da remoto, soprattutto per violazioni molto ricorrenti, una su tutte
la velocità.
I risultati raggiunti soprattutto in autostrada, -50% dei morti nei tratti
controllati dal tutor, porta a ritenere che l’attività di controllo da remoto
possa essere estesa anche ad altre violazioni gravi.
Di recente sono state approvate norme che aumentano il numero ed il
tipo di violazioni che possono essere contestate da remoto: la mancanza di
copertura assicurativa del veicolo, l’assenza della revisione ed il
sovraccarico.
Si può auspicare che anche l’art. 173 possa essere accertato mediante
strumenti elettronici, che consentano di contrastare in modo sistematico
fenomeni di illegalità diffusa, che risultano difficili da eliminare con le
ordinarie forme di controllo.