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Q3, 2017 – Invecchiamento nei lavoratori della sanità

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all’attività fisica, al fumo di tabacco, al rapporto con le bevande alcooliche,

al ricorso a stupefacenti, ai farmaci, all’adesione agli screening di medicina

preventiva per la diagnosi precoce di neoplasie o a vaccinazioni consigliate

per l’adulto più suscettibile o a contatto con pazienti suscettibili (con la

necessaria informazione aggiornata e con il consenso del vaccinato),

nonchè al ricorso al medico in caso di disturbi importanti. Anche per gli

operatori sanitari, pur ferrati in materia, è opportuna quanto meno una

informazione corretta, aggiornata ed indipendente sugli stili di vita definiti

“sani”, che deve partire dalla scuola primaria e poi nelle sedi formative alla

professione, da parte degli insegnanti e dei media. Proprio sotto questo

aspetto, i media sono una risorsa potente ma a volte dolente, per ragioni di

audience o commerciali: chi scrive sta udendo nel rumore di fondo la

televisione della 93enne madre, con diatribe urlate tra partecipanti ed un

pittoresco dietologo dell’obesità, il quale conclude esibendosi in una

canzone rap che reclamizza il suo metodo; fortunatamente, a volte

compaiono fugacemente in altri programmi anche epidemiologi saggi che

pontificano sulla vita sana.

In tutte le età sono consigliati programmi o anche semplici attività di

educazione alla salute (è un vecchio cavallo di battaglia OM

S 5 :

l’operatore

sanitario può esserne anche agente moltiplicatore). Ricordiamo che tutti

medici e gli odontoiatri iscritti all’Ordine professionale possono oggi

avvalersi gratuitamente dell’accesso ad articoli completi di molte riviste

scientifiche (Pubmed completo), a sintesi operative per argomento

aggiornate (Dynamed Plus) e alle risorse educative per il paziente di

EBSCO

6 ,

grazie alla convenzione della Federazione nazionale degli ordini.

Tali fonti contengono anche argomenti di aggiornamento sulle misure e

condotte preventive individuali e sulle modalità di comunicazione con

popolazione e pazienti. E’, inoltre, possibile per gli operatori sanitari

conoscere ed eventualmente partecipare a programmi locali promossi dalle

Asl e/o dalle Region

i 7

. Il progresso delle conoscenze e le innovazioni

toccano, infatti, anche la prevenzione primaria o secondaria oltre alla

clinica e terapia. Nell’educazione alla salute è oggi indispensabile inserire

5

http://dors.it/dl.php?idalleg=991.

6

https://portale.fnomceo.it

.

7

Alcuni esempi sono reperibili ai seguenti link:

https://retewhplombardia.org/manuale/ http://www.luoghidiprevenzione.it/Home/