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Rinaldo Ghersi
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un’adeguata educazione ambientale comprensiva di conoscenze, sempre
aggiornate e indipendenti, sulle situazioni locali.
Va da sé che avere informazioni aggiornate e indipendenti complete sia
sui cibi che consumiamo, sia sull’ambiente non è comunque cosa facile:
resta valido il messaggio su quantità e varietà dei cibi, sia per garantire
l’apporto di tutti gli elementi necessari, che per “diluire” eventuali fattori
di rischio (tipo di grassi, alcuni contaminanti, additivi, conservanti,
coloranti, pesticidi, farmaci animali, ecc., anche se per alcuni di questi
problemi si sono fatti passi aventi negli autocontrolli e controlli
alimentari).
L’approccio aziendale
L’approccio aziendale all’invecchiamento dei lavoratori può
comprendere diverse attività (alcune facoltative, altre obbligatorie per
legge perché concernono rischi lavorativi), distinte ma conciliabili tra loro.
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Promozione della salute sul lavoro.
In ambito lavorativo, aspetti
di prevenzione collegati a elementi di rischio non lavorativo possono
essere trattati a livello collettivo (e individuale, a cura del medico
competente ove previsto), con iniziative di promozione della salute sul
lavoro (WHP - Work Health Promotion), rese possibili anche dall’articolo
25 del D.lgs. 81/2008.
È importante chiarire anche alle persone coinvolte che tali iniziative
devono essere volontarie sia per l’azienda sia per il lavoratore e che,
naturalmente, non sono sostitutive della prassi di sicurezza e salute nel
lavoro.
L’educazione a uno stile di vita sano può essere rafforzata con politiche
aziendali sia nella facilitazione dell’attività fisica (benefit per palestre,
indumenti ad alta visibilità per chi usi la bicicletta per recarsi al lavoro…),
sia nel facilitare con variazioni di orario o permessi l’adesione dei
lavoratori e lavoratrici agli screening regionali, sia nella mensa aziendale
(ad esempio curando la qualità delle materie prime, la salatura dei pasti,
l’uso di panna e salse separato secondo le richieste individuali), la
distribuzione di acqua potabile gratuita ovunque sui posti di lavoro.
Alcune attività del medico competente, come una buona misurazione
della pressione arteriosa e l’ascoltazione del torace possono favorire la
diagnosi precoce di patologie ancora silenti quali ipertensione o