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Matteo Fadenti
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donne in gravidanza) oppure un placebo: chi prendeva l'integratore sentiva
meglio e soprattutto aveva perso di meno la capacità di udire i suoni bassi.
Secondo gli autori, questo potrebbe dipendere dall'omocisteina circolante,
che l'acido folico sarebbe in grado di ridurre, esercitando così i suoi effetti
benefici sia sull'orecchio sia sulla prevenzione cardiovascolare.
Questi sono solo alcuni esempi che fanno però capire quanto può essere
determinante per la salute del lavoratore, soprattutto se anziano, una sana
alimentazione. È importante che le aziende affrontino il problema per
migliorare l’efficienza, la sicurezza e la salute del lavoratore, aiutandolo e
accompagnandolo nell’inevitabile processo di invecchiamento in modo
sano ed attivo. Tutto questo, ovviamente, va fatto con l’aiuto di
professionisti che potrebbero realizzare diete specifiche per il lavoratore,
calcolando esattamente il fabbisogno in base ad aspetti fisiologici, età,
lavoro e hobby, ed effettuare campagne formative ed informative che
aiutino a migliorare la salute aziendale.