Q4, 2017
–
Formare efficacemente: i risultati del Rapporto AiFOS 2017
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ed effettiva
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- e la valutazione di efficacia del processo in termini di
obiettivi di sviluppo e ricadute organizzative.
La sfida da questo momento in poi, a nostro avviso, consisterà nel
riuscire, come AiFOS, a perseguire due strade complementari e sinergiche:
x
Ripensare ad un nuovo paradigma formativo, rivolto ai
formatori, che riconsideri l’intero processo riassegnando il giusto
valore a tutte le fasi relative.
Vorremmo provare a ripensare alla progettazione di un percorso di
specializzazione che si impegni per rimodulare l’obiettivo di
apprendimento oggi prevalente (finalizzato all’ottimizzazione delle
tecniche di gestione dell’aula e delle metodologie attive),
per orientarsi
piuttosto verso l’innalzamento delle conoscenze e delle competenze del
formatore qualificato in tema di strategie formative e di processo unitario.
Inoltre, vorremmo sperimentare la progettazione di un percorso
formativo in grado di favorire una modalità di apprendere riflessiva,
rielaborativa, autodiretta.
x
Continuare a perseguire la promozione, tra gli addetti ai lavori,
di un innalzamento culturale e deontologico
sempre più capace di
integrare gli approcci tecnico-organizzativi con interventi che tengano
conto anche del ‘fattore umano’, gli
human factors
ben noti nel campo
dell’ergonomia.
In conclusione, siamo certi di come il processo formativo sia il motore
che consenta all’uomo di creare i propri saperi; di come tale processo, se
ben attuato, consenta di interpretare la propria realtà
–
operando una
produzione immateriale di cultura
–
per trasformarla nella realtà, vale a
dire in una produzione materiale di cultura.
Riteniamo che condividendo tale affermazione, risulti facile convenire
su quanto sia interessante individuare misure di efficacia dirette al
processo di apprendimento (
come
), piuttosto che limitarci alla misurazione
della quantità di apprendimento (
cosa
).
Pertanto, può essere utile, ancora una volta, riscoprire e magari attuare
finalmente nella pratica, il modello di Kolb
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secondo cui l’adulto
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L’analisi della domanda è la fase più adatta per sondare i bisogni profondi, per inserire l’azione
formativa riguardante la sicurezza sul lavoro in una visione aziendale strategica più ampia, capace di
innescare un meccanismo più articolato di cambiamento culturale diffuso.
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Fòrema (2012)
Formazione esperienziale: istruzioni per l'uso. Wiki-manuale per orientarsi
nell'experiential learning.
FrancoAngeli.