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Q4, 2017

Formare efficacemente: i risultati del Rapporto AiFOS 2017

32

ed effettiva

18

- e la valutazione di efficacia del processo in termini di

obiettivi di sviluppo e ricadute organizzative.

La sfida da questo momento in poi, a nostro avviso, consisterà nel

riuscire, come AiFOS, a perseguire due strade complementari e sinergiche:

x

Ripensare ad un nuovo paradigma formativo, rivolto ai

formatori, che riconsideri l’intero processo riassegnando il giusto

valore a tutte le fasi relative.

Vorremmo provare a ripensare alla progettazione di un percorso di

specializzazione che si impegni per rimodulare l’obiettivo di

apprendimento oggi prevalente (finalizzato all’ottimizzazione delle

tecniche di gestione dell’aula e delle metodologie attive),

per orientarsi

piuttosto verso l’innalzamento delle conoscenze e delle competenze del

formatore qualificato in tema di strategie formative e di processo unitario.

Inoltre, vorremmo sperimentare la progettazione di un percorso

formativo in grado di favorire una modalità di apprendere riflessiva,

rielaborativa, autodiretta.

x

Continuare a perseguire la promozione, tra gli addetti ai lavori,

di un innalzamento culturale e deontologico

sempre più capace di

integrare gli approcci tecnico-organizzativi con interventi che tengano

conto anche del ‘fattore umano’, gli

human factors

ben noti nel campo

dell’ergonomia.

In conclusione, siamo certi di come il processo formativo sia il motore

che consenta all’uomo di creare i propri saperi; di come tale processo, se

ben attuato, consenta di interpretare la propria realtà

operando una

produzione immateriale di cultura

per trasformarla nella realtà, vale a

dire in una produzione materiale di cultura.

Riteniamo che condividendo tale affermazione, risulti facile convenire

su quanto sia interessante individuare misure di efficacia dirette al

processo di apprendimento (

come

), piuttosto che limitarci alla misurazione

della quantità di apprendimento (

cosa

).

Pertanto, può essere utile, ancora una volta, riscoprire e magari attuare

finalmente nella pratica, il modello di Kolb

19

secondo cui l’adulto

18

L’analisi della domanda è la fase più adatta per sondare i bisogni profondi, per inserire l’azione

formativa riguardante la sicurezza sul lavoro in una visione aziendale strategica più ampia, capace di

innescare un meccanismo più articolato di cambiamento culturale diffuso.

19

Fòrema (2012)

Formazione esperienziale: istruzioni per l'uso. Wiki-manuale per orientarsi

nell'experiential learning.

FrancoAngeli.