1943-2023: 80 anni di ANMIL

ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) celebra in questi giorni 80 anni dalla sua fondazione, che avveniva nel lontano 19 settembre del 1943.

L’Associazione si impegna in prima linea per una sempre maggiore sicurezza in ambito lavorativo, e ancora di più affinché siano riconosciuti il giusto e dignitoso trattamento economico, le opportune cure e assistenze a coloro che hanno sacrificato la propria salute, la propria integrità fisica e la propria vita per il lavoro, ma anche supporto e assistenza ai familiari dei caduti sul lavoro.
Una mission - quella di ANMIL - che affianca e integra quelle di tutti gli altri attori nel panorama prevenzionistico italiano sia in campo istituzionale (Inail) sia in quello sindacale e associativo (tra i quali AiFOS) con lo scopo comune di garantire ai lavoratori del nostro Paese tutele eque, complete e universali.

«In occasione dell'80° anniversario - dichiara il Segretario Generale Francesco Naviglio - ci tengo a esprimere a nome mio e di AiFOS profonda ammirazione per il nobile lavoro che svolge ANMIL. Da decenni, l'associazione presieduta da Zoello Forni si prodiga per assistere e tutelare le vittime di infortuni sul lavoro e tecnopatie, avvenimenti che cambiano e in alcuni casi stravolgono la vita di innumerevoli individui e delle loro famiglie»

«La sicurezza sul lavoro - prosegue Naviglio - è un tema che tocca la vita di ogni individuo e la qualità del nostro tessuto sociale. Grazie al vostro costante impegno, avete contribuito non solo a dare voce a chi spesso viene ignorato, ma avete anche contribuito ad elevare gli standard di sicurezza e consapevolezza in tutto il panorama lavorativo del nostro Paese. In concomitanza con i primi 20 anni di vita di AiFOS, voglio omaggiarvi con il celebre aforisma di Isacco Newton Se ho visto più lontano, è perchè stavo sulle spalle dei giganti»