Quaderno della Sicurezza n.2 2016

Q2, 2016 – 31 maggio 2018. Terza e ultima scadenza REACH

cui è sempre possibile reperire informazioni regolarmente aggiornate

sull'applicazione del regolamento REACH, e di supporto alla

comprensione dei documenti ufficiali di orientamento tecnico elaborati

dall’Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (ECHA).

Va ricordato che il primo impegno che l’HD nazionale REACH ha

rispettato sin dall’inizio (1° giugno 2007) è sicuramente quello di fornire

risposta ai quesiti posti dalle imprese per ottenere specifici chiarimenti in

merito agli obblighi del regolamento, dando vita ad un vero e proprio

servizio di assistenza tecnica personalizzata on-line.

Dal 2007 l’Helpdesk REACH ha risposto a circa 3.500 quesiti, di cui la

gran parte (66%) posti da piccole e medie imprese nazionali. Inoltre, per

far fronte alle esigenze sempre più specifiche delle imprese, si è constatato

che un incontro diretto rappresenta per esse un importante e concreto

momento di confronto: per questo motivo è stato realizzato un nuovo

servizio di supporto alle imprese rappresentato dagli open day. In questo

modo alle imprese viene offerta la possibilità di richiedere un incontro

individuale con gli esperti dell'Helpdesk REACH per discutere

direttamente la soluzione di specifiche problematiche (quesiti).

Successivamente, inoltre, è emersa per le imprese la necessità di poter

intraprendere percorsi formativi fruibili on line direttamente dalla propria

postazione di lavoro. A tal fine sono stati realizzati dei corsi di formazione

multimediale su vari aspetti del Regolamento REACH. Questi corsi, che

inizialmente offrivano una panoramica generale sul REACH, in seguito si

sono trasformati in veri e propri corsi su temi specifici e integrati con le

normative che accompagnano il REACH quali il regolamento CLP,

relativo all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele

pericolose, che ha totalmente sostituito il precedente quadro normativo

(Dir. 67/548/CEE – sostanze pericolose e Dir. 1999/45/CE – preparati

pericolosi).

L’implementazione degli strumenti di supporto si è poi ulteriormente

evoluta nella predisposizione dei tool informatici: questi hanno

concretamente agevolato le imprese nella comprensione di alcuni obblighi

imposti dal REACH, come ad esempio l’autorizzazione. Si sono, quindi,

sviluppati il SEA Tool

) e il Navigator