5 / 16
Lorenzo Fantini
1
Editoriale
di Lorenzo Fantini
1
La selezione degli argomenti da approfondire nei Quaderni è sempre
difficile ma di certo AiFOS non ha mai scelto un tema che si chiede agli
Autori di sviluppare per ragioni meramente legate alla sua semplicità.
Così anche stavolta, come era chiaro sin dal momento della decisione,
abbiamo optato per affrontare un tema complicato ma, nell’assemblare il
numero e avendo tutti i contributi a disposizione, ci siamo resi conto che
la situazione si presenta ancora più complessa di quello che credevamo.
Partiamo dall’inizio. Esattamente un anno fa, durante la riunione del
gruppo di lavoro AiFOS che ha sviluppato il progetto “Coltiviamo la
sicurezza per il benessere del consumatore”, presso il Padiglione Italia di
EXPO 2015, era emersa l’esigenza di soffermarsi sull’eredità della
manifestazione che ha visto Milano ed il nostro Paese protagonisti, per fare
il punto sul tema della sicurezza alimentare.
Una volta stabilito che questo sarebbe diventato l’argomento da trattare
nel presente “Quaderno”, abbiamo potuto constatare - con piacere e anche
un poco di compiacimento - come tutti gli importanti riferimenti pubblici
mondiali e nazionali contattati si siano resi subito disponibili a darci un
loro contributo. Ecco che dunque il Quaderno della Sicurezza AiFOS n.
3/2016 che avete tra le mani contiene articoli di FAO, EFSA, ISS, ENEA,
che danno non solamente lustro al prodotto editoriale ma che, con la loro
firma, legittimano l’importanza di produrre e diffondere notizie su un
argomento spinoso quale la sicurezza in ambito alimentare.
Il fattore comune di questi contributi, nei contenuti ben differenti tra
loro, è che in tutti si ribadisce, quasi a voler “mettere le mani avanti”,
quanto complessa sia la tematica, della quale ciascuno degli autorevoli
istituti coglie – in modo evidentemente competente – una parte,
approfondendola, come si usa dire nelle migliori (ma anche nelle peggiori)
1
Direttore dei Quaderni della sicurezza di AiFOS, avvocato giuslavorista, già dirigente divisioni salute
e sicurezza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.