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Q3, 2015 – L’importanza di fare squadra
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stanchi, distratti e indecisi; in una parola, improduttivi. Oltretutto, si
possono determinare diverse conseguenze: infatti, se per le persone fisiche,
gli effetti a lungo termine dei rischi psicosociali mal gestiti possono essere
devastanti - e comprendere gravi problemi di salute mentale e fisica - per
le organizzazioni, essi possono determinare una scarsa performance
aziendale complessiva.
Ad aggravare il quadro di riferimento, bisogna anche ricordare che le
assenze causate da stress generalmente durano più a lungo rispetto a quelle
causate da altri fattori. Di fatto, assenteismo, presenzialismo (lavoratori
sottoposti a turni quando sono malati e incapaci di operare correttamente)
e un aumento di incidenti e di lesioni, possono essere il risultato di una
errata gestione proprio dei rischi psicosociali.
Lo stress può, dunque, costare ingenti risorse economiche alle imprese.
Una stima del Regno Unito, per esempio, indica come lo stress costi ai
datori di lavoro 1.220 euro per lavoratore all'anno, laddove in Francia, il
costo dello stress occupazionale è stimato in circa 2-3 miliardi di euro.
Cause dello stress
Le cause di stress da lavoro sono molteplici e diffuse. Lo stress è il
risultato di una mancanza di organizzazione del lavoro o di un contesto
sociale non idoneo. Accade, per esempio, quando alle persone sono affidati
pesanti carichi di lavoro, magari con scadenze non realistiche, o presentati
con esigenze realizzative contrastanti. In pratica, scarsa formazione,
comunicazione inefficace o una mancanza di sostegno da parte del
management aziendale possono causare stress. E una delle principali cause
è il fatto di sottoporre il soggetto a comportamenti inaccettabili, quali il
bullismo o le molestie.
Anche l'ansia per la precarietà del lavoro è un fattore scatenante, così
come può essere una causa importante un cambiamento organizzativo mal
gestito. Per questo è particolarmente importante nell'attuale scenario
economico, che i datori di lavoro adottino misure per gestire i rischi
psicosociali e ridurre al minimo gli effetti dannosi dei cambiamenti nel
mondo del lavoro.
Inoltre, è importante sottolineare che risentire di stress sul posto di
lavoro non è la stessa cosa rispetto ad avere un impiego impegnativo, di
responsabilità o che rivesta carattere di urgenza. Questo perché ogni lavoro
comporta un certo grado di tensione o di sfida: tuttavia, quando tale
pressione diventa troppo elevata e le richieste diventano troppo pressanti