Programma del corso

Il fulmine è un evento di origine naturale, determinabile solamente a livello probabilistico, che spesso può avere conseguenze particolarmente gravi sia sulle persone che sugli edifici.
Il titolo III del D.lgs 81/08 (artt. 80 e 84) obbliga il datore di lavoro ad eseguire una valutazione del rischio da fulminazione ed individuare di conseguenza le misure di protezione da adottare contro tale eventualità.
Attraverso l’analisi di casi reali, questo corso si propone l’obiettivo di descrivere il quadro normativo di riferimento applicabile e di fornire gli strumenti per valutare la correttezza dei dati di ingresso, interpretare i risultati finali e valutare se un impianto di protezione già esistente è efficace.

Contenuti

• Novità introdotte dalla terza edizione nella norma CEI EN IEC 62035 in vigore dal 1 marzo 2025;
• quadro normativo applicabile: D.Lgs. 81/08; CEI EN 62305-2, CEI 81-29, CEI 64-8;
• valori Nsg, Ng e aggiornamento della valutazione del rischio;
• correlazione tra sorgenti di danno, danni, perdite e rischi: confronto tra la II edizione (2013) e la III edizione (2025);
• i rischi calcolabili: confronto tra la II edizione (2013) e la III edizione (2025)
• la frequenza di danno;
• analisi dei principali dati di ingresso alla valutazione del rischio;
• la valutazione del rischio fulmini e il rischio incendio;
• la valutazione del rischio fulmini e le aree Atex;
• correlazione tra rischio e protezione;
• come valutare se un impianto di protezione è efficiente;
• cenni sulla protezione degli impianti tramite SPD (Scaricatori di sovratensione).

Materiale

• Dispensa in formato digitale
• Attestato e libretto formativo del cittadino

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