• Registrati
  • Accedi
  • Iscriviti alla Newsletter
  • I miei corsi

Logo-payoff-RGB.png
Logo-Sistema-Impresa-no-sfondo-188x82.png      Logo_RPA_Legge_4-2013_rev2024.png     Logo_EBITEN_mod_CM.jpg
menu
  • HOME
  • ASSOCIAZIONE
  • REGISTRI
  • FORMAZIONE
  • E-Learning
  • EVENTI
  • NEWS
  • CONTATTI
  • AREA RISERVATA SOCI
  • ISCRIZIONI - RINNOVI
menu
  • Mondo AiFOS
    • Le nostre attività
    • CFA e soci
    • Noi e voi
  • Approfondimenti
    • Documenti
    • Interventi e commenti
    • Europa e mondo
  • Normativa
  • Pubblicazioni
    • Quaderni
    • Editoria AiFOS
    • Libri segnalati
  • Dicono di noi

/ News / Approfondimenti / Europa e mondo

12 ottobre 2022

Europa e mondo

Commissione UE verso una nuova stretta sull'amianto

Da Bruxelles proposta di modifica della direttiva amianto che abbasserebbe del 90% il limite di esposizione professionale

Commissione UE verso una nuova stretta sull'amianto

L'amianto è una sostanza cancerogena estremamente pericolosa ancora presente in molti dei nostri edifici e causa di numerosi decessi evitabili nell'UE. Negli ultimi giorni di settembre la Commissione europea ha diffuso una comunicazione dal titolo "Costruire un futuro senza amianto", che affronta il problema dell'amianto in modo globale, dal miglioramento di diagnosi e cure delle malattie causate dall'amianto fino all'identificazione e alla rimozione sicura dell'amianto e al trattamento dei relativi rifiuti; e congiuntamente presentato una proposta di modifica della direttiva sull'esposizione all'amianto durante il lavoro, intesa a migliorare la protezione dei lavoratori riducendo significativamente il limite di esposizione professionale per l'amianto.

Sebbene tutte le forme di amianto siano vietate nell'UE dal 2005, questa sostanza è ancora presente negli edifici più vecchi e rappresenta una minaccia per la salute, in particolare quando i materiali che la contengono vengono perturbati, con il conseguente rilascio di fibre che possono essere inalate, ad esempio durante le ristrutturazioni. Ben il 78% dei tumori professionali riconosciuti negli Stati membri è correlato all'amianto. Se inalate, le fibre di amianto presenti nell'aria possono causare, ad esempio, mesotelioma e cancro ai polmoni, con un periodo medio di 30 anni tra l'esposizione e i primi segni della malattia. Solo nel 2019, più di 70.000 persone nell'UE sono morte a causa di una passata esposizione all'amianto sul lavoro e,  nonostante l'ormai consolidato divieto di produzione, commercializzazione e utilizzo, si stima che attualmente tra 4,1 e 7,3 milioni di lavoratori siano esposti all'amianto - il 97% nell'edilizia e il 2% nella gestione dei rifiuti.

I lavoratori corrono il rischio maggiore di essere esposti a questa sostanza cancerogena. Per aumentare il livello di tutela, la Commissione ha quindi presentato una proposta di modifica della direttiva sull'esposizione all'amianto durante il lavoro, la quale prevede una riduzione del limite di esposizione all'amianto durante il lavoro a un valore 10 volte inferiore a quello attuale (da 0,1 fibre per centimetro cubo (f/cm³) a 0,01 f/cm³), sulla base dei più recenti sviluppi scientifici e tecnologici. Una volta adottata, gli Stati membri avranno 2 anni di tempo per recepire le disposizioni della direttiva nella legislazione nazionale.

Associazione

Chi siamo

Servizi ai soci

Registri professionali

Servizi assicurativi e legali

Documenti Ufficiali

Domande Utili

Formazione

Corsi qualificati per Formatori

E-Learning

Supporti didattici

Informativa Corsisti

Eventi

Convegni AiFOS

Materiali convegni

Videogallery

News

Quaderni

Editoria

Comunicati stampa

La normativa sulla sicurezza

Interventi e commenti

Policy

Politica Qualità

Politica per la protezione dei dati personali

image

image

image

image

Contatti

Orario di apertura
Dal lunedì al venerdì
9.00 - 12.00 | 14.30 - 17.00

Tel. 030 6595031

Confcommercio

 

 

 

Logo_EBITEN_mod_CM_no_payoff.png

AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
25123 Brescia, c/o CSMT Università degli Studi di Brescia - Via Branze, 45
Tel 030.6595031 - Fax 030.6595040 | C.F. 97341160154  - P. Iva 03042120984

Privacy - Cookies Policy - Gestione segnalazioni-whistleblowing

image  image  image  image  image  image  image  icon_whatsapp.png

Accettazione e gestione Cookie per il nostro sito

Il sito utilizza cookie tecnici, ci preme tuttavia informarti che, dietro tuo esplicito consenso espresso attraverso cliccando sul pulsante "Accetto", potranno essere installati cookie analitici o cookie collegati a plugin di terze parti che potrebbero essere attivi sul sito.

Accetto
 
Non accetto