/ News / Mondo AiFOS / CFA e soci
La Cassa Nazionale di previdenza ed assistenza dei Ragionieri e Periti Commerciali teatro di un’esperienza pionieristica nel settore della previdenza con il supporto di un socio AiFOS
Il 29 dicembre 2017 la Cassa Nazionale di previdenza ed assistenza dei Ragionieri e Periti Commerciali (CNPR) ha raggiunto un importante obiettivo ovvero la Certificazione del proprio Sistema di Gestione della Sicurezza sul lavoro secondo il British Standard OHSAS 18001:2007.
L’Ente ha sempre manifestato una grande sensibilità alle tematiche di sicurezza sul lavoro, garantendo da anni la conformità a tutti i dettami del D. Lgs. 81-08 al fine della tutela delle figure apicali e soprattutto della salute e della sicurezza dei propri lavoratori. Già in materia di valutazione del rischio da stress lavoro correlato, l’Ente ha scelto di effettuare l’intervento completo previsto dalla metodologia INAIL, in modo da poter monitorare in itinere l’evoluzione del livello di stress dei dipendenti e dar corso ad azioni mirate di miglioramento. Sulla base di queste considerazioni l’Ente ha dato avvio ad uno strutturato piano di monitoraggio, di cui le punte possono essere individuate nel programma “CNPR Nostress” e nel progetto denominato “Razionalizzazione organizzativa” (tutte queste attività sono state svolte con il supporto del dott. Stefano Verza Psicologo del Lavoro e delle Organizzazioni).
In particolare, nel corso del 2016, sono stati effettuati corsi finalizzati al miglioramento della comunicazione interna ed esterna. Tra i temi trattati le strategie di ottimizzazione della performance lavorativa; il miglioramento del clima aziendale e strategie attuative; la comunicazione efficace. Nel corso dell’anno 2016 la CNPR ha deciso di iniziare il percorso di implementazione del Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro, al fine di rendere la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro parte integrante della gestione complessiva della propria organizzazione aziendale. In collaborazione con la Società Igeam, è stato quindi pianificato il percorso da intraprendere, adottando come standard di riferimento il BS OHSAS 18001:2007. Gli obiettivi principali prefissati sono stati i seguenti: fornire uno strumento gestionale per il continuo monitoraggio e miglioramento delle performance aziendali connesse alla sicurezza nei luoghi di lavoro; prevenire e diminuire gli infortuni e le malattie professionali; coinvolgere tutto il personale operante, anche se esterno, nell’adozione di procedure di sicurezza; migliorare l’immagine aziendale complessiva ed aumentare il consenso degli stakeholders; ridurre i contenziosi con le autorità di controllo; razionalizzare i costi e gli investimenti per la prevenzione e la protezione dei lavoratori. Al fine di coordinare tutte le attività la Direzione aziendale ha individuato il 2 dicembre 2016 un Referente interno come Responsabile del Sistema di gestione della sicurezza (“RSGSL”), ing. Antonino Triscari. RSPP e formatore interno in materia di sicurezza sui posti di lavoro, Triscari è scritto al Registro Professionale AiFOS Formatori della sicurezza e Responsabille del Servizio di Prevenzione e Protezione “RSPP”.
Lo sviluppo della comunicazione interna risulta un elemento determinante per la giusta comprensione del Sistema di gestione della sicurezza sul lavoro e per una sua applicazione efficace da parte di tutti i soggetti coinvolti. Ad avvio del progetto ed a step intermedi, sono stati quindi organizzati degli incontri con i referenti aziendali, anche per la condivisione degli obiettivi da raggiungere e delle modalità da adottare. Per ogni riunione il RSGSL ha provveduto alla preparazione dell’agenda, del materiale informativo di cui discutere e alla convocazione dei partecipanti. Al fine di coinvolgere e sensibilizzare i lavoratori, nei mesi marzo-maggio 2017, sono state svolte delle sessioni di due ore sul Sistema di Gestione. I corsi sono stati organizzati tenendo presente le necessità lavorative e organizzative dei vari uffici della CNPR.
Al fine di realizzare un Sistema di Gestione che si integrasse con l’attuale gestione interna in azienda, è stata svolta dalla Società Igeam srl, un’analisi iniziale consistente in: individuazione della struttura organizzativa, dei ruoli e delle competenze aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro; identificazione dei processi gestionali; analisi delle procedure interne attuate e delle prassi consolidate. Tali informazioni hanno permesso di individuare le fasi operative maggiormente critiche e le prassi o procedure già adottate in azienda per la prevenzione dei rischi e/o per la loro riduzione. In tal modo, è stato possibile definire, nei passaggi successivi, le misure operative da documentare per una gestione sistematica delle questioni attinenti la salute e la sicurezza dei lavoratori. Questa fase, inoltre, ha consentito di raccogliere le evidenze documentali circa la conformità alle prescrizioni legislative e normative nell’ambito della sicurezza. Si è potuto quindi valutare lo stato di conformità alle prescrizioni applicabili e determinare, in accordo con i referenti interni preposti alla gestione.
Tale fase è strategica per lo sviluppo di tutto il percorso di certificazione, in quanto segna i principi su cui la Direzione intende poggiare il suo impegno a favore della prevenzione e della protezione dei rischi per i lavoratori. In tale fase, dunque, si è supportata la Direzione nella formalizzazione dell’impegno al miglioramento continuo. In particolare, le attività svolte sono state le seguenti: predisposizione dell’Organigramma per il SGSL, con la suddivisione di ruoli e responsabilità per il percorso di certificazione, ricalcando la ripartizione delle responsabilità già esistente ed individuando eventuali nuove figure appositamente incaricate dell’applicazione del sistema di gestione; tutte le figure individuate sono state costantemente coinvolte nel percorso di certificazione e hanno partecipato alle riunioni periodiche previste dal progetto per la condivisione delle fasi operative e della documentazione di volta in volta prodotta; predisposizione del documento di Politica Aziendale, condiviso con i referenti interni ed approvato dai vertici aziendali (19 ottobre 2016); definizione del documento di Obiettivi e Programmi di miglioramento, riportante le informazioni coerenti con i contenuti della Politica Aziendale. Gli Obiettivi ed i relativi Programmi attuativi sono stati proposti e condivisi con i responsabili interni dei vari servizi e successivamente approvati dai vertici aziendali coerentemente alle risorse finanziarie e umane disponibili.
In tale fase si è provveduto a sviluppare la struttura documentale del sistema di gestione, tenendo in considerazione le esigenze interne così come la documentazione già esistente e/o prassi consolidate. Lo schema di sistema documentale è stato oggetto di riunione con i responsabili interni per la sua condivisione e successiva elaborazione dei singoli documenti ritenuti necessari.
Il sistema progettato è stato redatto dalla Società Igeam, in stretta collaborazione con il RSGSL e con le specifiche funzioni responsabili dell’esecuzione dei vari compiti individuati, in coerenza con quanto richiesto dalle norme. Si è proceduto come di seguito sintetizzato: richiesta ai referenti aziendali della documentazione, già esistente, di interesse per il sistema di gestione; predisposizione della documentazione del SGSL (manuale di sistema di gestione, procedure gestionali e istruzioni operative) con il supporto del RSGSL e dei referenti aziendali individuati, affinché fossero aderenti alle esigenze interne ed alle mansioni svolte (approvazione Ottobre 2016); verifica ed approvazione definitiva da parte della Direzione; diffusione della documentazione di Sistema a tutte le figure coinvolte (02 dicembre 2016); informazione e coinvolgimento del personale aziendale sull’applicazione della documentazione prodotta; la formazione sul Sistema è stata svolta dal RSGSL; supporto alle funzioni aziendali durante l’applicazione della documentazione del Sistema di Gestione e la compilazione delle varie registrazioni.
In seguito all’implementazione del SGSL sono stati condotti dalla Società Igeam, tramite Auditor qualificato, gli Audit interni annuali al fine di verificare la corretta applicazione del sistema da parte del personale e la conformità normativa (12 dicembre 2016 e 27 settembre 2017). In occasione di tali Audit sono state effettuate anche interviste al personale ed esame documentale. A conclusione degli audit, si è provveduto alla redazione di un Rapporto di verifica in cui sono state riportate le evidenze raccolte e le eventuali non conformità o raccomandazioni che si è ritenuto opportuno segnalare alla Direzione. In tale fase, inoltre, si è fornita la necessaria assistenza ai responsabili dei servizi sottoposti ad audit per l’individuazione e l’attuazione delle azioni correttive/preventive ritenute opportune. È stato poi effettuato dall’Ente il Riesame della Direzione (uno all’anno), avente l’obiettivo di garantirne l'idoneità, l'adeguatezza e l'efficacia nel tempo del Sistema di gestione stesso (16 dicembre 2016 e 05 dicembre2017). Durante il Riesame sono stati presi in considerazione tutti gli elementi costitutivi del SGSL aziendale. In particolare il RSGL interno ne ha individuato tempi e modalità ed ha reso disponibile tutta la documentazione necessaria. Al termine del riesame sono state identificate le azioni da intraprendere e le modifiche da apportare al sistema ed ai documenti relativi.
Una volta implementato il Sistema di Gestione dell’Ente, lo stesso è stato sottoposto alla verifica ispettiva da parte dell’Ente di Certificazione (Società RINA). L’Ente di Certificazione ha verificato puntualmente la rispondenza del Sistema alla norma BS OHSAS 18001 e la sua corretta attuazione. Le giornate di Audit certificativo sono state effettuate a Dicembre 2017 (11-22-21 dicembre 2017). In seguito alle verifiche ispettive, il 29 Dicembre 2017, il CNPR ha conseguito la certificazione del Sistema di Gestione alla BS OHSAS 18001:2007, a dimostrazione della corretta attuazione del Sistema di Gestione stesso. La società Rina Service ha effettuato, in data 06 dicembre 2018, l’audit di mantenimento del Certificato di Conformità N.OHS-3199, datato 29 dicembre 2017, che attesta la rispondenza alla norma BS OHSAS 18001:2007, con esito positivo.
A dimostrazione della sensibilità sulle tematiche di sicurezza sul lavoro, si riportano di seguito gli obiettivi del bilancio 2017 dell’Ente: miglioramento della cultura della sicurezza nell’Ente; miglioramento dell’immagine dell’Ente nei confronti dell’opinione pubblica sempre più sensibile nei confronti della sicurezza e della salute sul lavoro; promozione di una comunicazione interna ed esterna più efficace; migrazione entro il 12 marzo 2020 del SGSSL conforme alla BS OHSAS 18001, alla norma ISO 45001:2018, pubblicata il 12 marzo 2018. In particolare l’adeguamento alla nuova norma UNI ISO 45001:2018, porterà numerosi vantaggi tra si citano: maggiore coinvolgimento del top management nei processi aziendali, ai fini dell’integrazione delle strategie e delle priorità di business dell’organizzazione; integrazione dell’attuale sistema con un’analisi di contesto, che comprende tutti gli scenari in cui l’organizzazione opera, costituendo uno strumento strategico a favore della sostenibilità; possibile integrazione con le altre norme ISO (qualità e ambiente); maggiore flessibilità del Sistema di Gestione, al fine di agevolare la sua implementazione ed applicazione.
Per una organizzazione IMPLEMENTARE E GESTIRE un Sistema di Gestione Sicurezza sul Lavoro significa: avere la continua identificazione di rischi ordinari ed emergenze; conoscere sempre la propria posizione riguardo la conformità legislativa; essere in grado di pianificare in anticipo cambiamenti e modifiche impattanti su salute e sicurezza dei lavoratori; fare scelte di DP, misure di prevenzione e protezione, ed interventi coerenti con i risultati della valutazione dei rischi; avere un monitoraggio continuo delle proprie performance; porsi obiettivi e pianificare modalità di raggiungimento; avere lavoratori format, competenti, sensibilizzati riguardo i rischi delle proprie mansioni, l’importanza del controllo operativo e dei feedback dal campo.
Per una organizzazione CERTIFICARE il proprio Sistema di Gestione Sicurezza sul Lavoro significa rafforzare la propria immagine in termini di reputazione e di affidabilità. Questo però a condizione che l'Organismo che rilascia il certificato operi in regime di accreditamento (“OdC”). L'accreditamento è una attestazione della capacità di operare che un soggetto di riconosciuta autorità rilascia nei confronti di chi svolge un ruolo in un determinato contesto sociale. Il significato letterale di accreditamento assume quindi, in questo contesto, il suo reale valore: attribuire (o attestare) la credibilità di chi dichiara la conformità ad una norma. Il certificato rilasciato sotto accreditamento è riconosciuto dal mercato come "credibile" in quanto, il sistema di ACCREDITAMENTO può garantire a tutte le parti interessate che il processo, a valle dell'emissione del Certificato di Conformità, è stato impostato secondo i principi della ISO/IEC 17021-1:2015 tra cui, ricordando i principali: l'imparzialità, l'assenza di conflitti di interesse (per esempio l'OdC non deve svolgere attività di consulenza, diretta mente o tramite società controllate), la competenza (con principale riferimento alle attività di audit ed alla qualifica del gruppo di valutazione), responsabilità nella decisione in merito alla concessione o alla non concessione della certificazione sia basata su evidenze oggettive, la trasparenza (gestione delle decisioni sulla certificazione in maniera formalizzata, all'interno di un sistema qualità dell'organismo stesso) ecc. L’accreditamento quindi, è la dimostrazione formale della competenza di un Organismo a effettuare specifiche attività di valutazione della conformità ed è questo che rende credibile la certificazione rilasciata all'organizzazione nei confronti del mercato e di tutti gli stakeholder dell'Organizzazione). Il Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul lavoro dell’Associazione C.N.P.R. è stato certificato da un primario OdC: RINA Services SpA con accreditamento ANAB. RINA, in virtù dei propri accreditamenti, è una realtà riconosciuta a livello sia nazionale che internazionale per la certificazione dei Sistemi di Gestione tra cui quelli sulla sicurezza sul lavoro. Attualmente RINA è il maggiore Organismo di certificazione italiano, la cui sfera di attività si espleta con estensione internazionale, vanta oltre 30.000 certificati validi nei diversi schemi di certificazione e nei più diversi settori merceologici sia di ambito produttivo che dei servizi. In Italia RINA Services vanta il rilascio di oltre 1.150 certificati nella norma BS OHSAS 18001:2007, validi ed emessi su diversi settori produttivi. Le certificazioni ottenute è mantenuta attiva negli anni a seguito del superamento con esito positivo degli audit annuali di III parte; attraverso gli audit di sorveglianza, l'organizzazione può beneficiare di un servizio autonomo e indipendente, per misurare che il proprio sistema sia sempre in linea con le prescrizioni dello standard prescelto.
I) PREREQUISITI
Per avviare l’iter di certificazione SGS è necessario che l’Organizzazione abbia: Assicurato la conformità ai requisiti di legge e altri regolamenti applicabili. Strutturato il Sistema di Gestione Sicurezza in conformità a quanto previsto dalle norme scelte come riferimento (OHSAS 18001, UNI 10617). Applicato il Sistema di Gestione Sicurezza. Sottoposto il Sistema di Gestione Sicurezza a periodica valutazione e riesame.
II) PRIMA VERIFICA DI CERTIFICAZIONE
Stage 1: consiste in una verifica della documentazione del sistema di gestione (Manuale, Valutazione dei Rischi,…) a fronte di tutti i requisiti normativi applicabili ed in una verifica preliminare dello stato di attuazione del sistema a fronte dei requisiti più importanti (p.e. Riesame della Direzione, Audit Interni). Viene emesso un rapporto di audit che riporta, ove presenti, i rilievi emersi sulla base delle risultanze emerse viene concordata con l’organizzazione la pianificazione dello stage 2.
Stage 2: consiste nel completare la verifica dell'attuazione del sistema di gestione, con riferimento a tutti i requisiti normativi applicabili e verificando la chiusura delle anomalie emerse nello stage 1. Viene emesso un rapporto di audit che riporta anche eventuali non conformità che dovranno essere chiuse prima dell’emissione del certificato. Successivamente il rapporto di audit viene trasmesso alla Commissione Tecnica che sulla base delle evidenze raccolte, in caso positivo, provvede alla delibera per l’emissione del certificato. Il rilascio del certificato, a seguito del parere favorevole della Commissione Tecnica, ha una durata di tre anni subordinata alle verifiche periodiche di sorveglianza. La verifica di sorveglianza si svolge normalmente a cadenza annuale ed ha lo scopo di verificare: se il SGS continua ad essere correttamente applicato; se sono state considerate le conseguenze di eventuali modifiche a seguito dei cambiamenti nell’operatività.
ll 12 marzo 2018 entra in vigore il nuovo standard ISO 45001. Dopo tre anni dalla pubblicazione, la norma ISO 45001:2018 sostituirà la BS OHSAS 18001:2007 che dal 12 marzo 2021 non sarà più valida. Il nuovo obiettivo dell'Associazione C.N.P.R. entro l'11 marzo 2021 è quello di migrare al nuovo standard in quanto al termine di tale periodo, il certificato rilasciato in accordo alla norma BS OHSAS 18001 non sarà più valido. Il livello di impatto determinato dalle modifiche/novità introdotte dai requisiti ISO 45001 dipende dal grado di maturità ed efficacia dell'attuale sistema di gestione e quindi il primo step consiste nell'identificare i costi reali, in termini di tempo e risorse, determinati dall’intero processo di adeguamento ai nuovi requisiti, così da: individuare quali aspetti del sistema necessitano di essere adeguati; sviluppare un apposito piano di adeguamento; erogare formazione al personale interessato, al fine di garantire adeguata conoscenza/consapevolezza; aggiornare il sistema di gestione OHSAS e verificarne l’efficacia; contattare la sede RINA più vicina per il processo di migrazione della certificazione in corso di validità. Obiettivo dell’Associazione C.N.P.R. sarà quello di concentrare la verifica di migrazione in concomitanza di un audit di sorveglianza o di ricertificazione al fine di una razionalizzazione di tempi e costi dello stage 2. L’audit di migrazione si articola infatti in due fasi: esame documentale off-site, durante il quale saranno analizzate le principali modifiche apportate dall'organizzazione alla propria struttura documentale, e successivo audit on-site per verificare l'efficace applicazione dei nuovi requisiti previsti da ISO 45001.
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
25123 Brescia, c/o CSMT Università degli Studi di Brescia - Via Branze, 45
Tel 030.6595031 - Fax 030.6595040 | C.F. 97341160154 - P. Iva 03042120984
Privacy - Cookies Policy - Gestione segnalazioni-whistleblowing
Il sito utilizza cookie tecnici, ci preme tuttavia informarti che, dietro tuo esplicito consenso espresso attraverso cliccando sul pulsante "Accetto", potranno essere installati cookie analitici o cookie collegati a plugin di terze parti che potrebbero essere attivi sul sito.