• Registrati
  • Accedi
  • Iscriviti alla Newsletter
  • I miei corsi

logo-aifos-payoff.png

   

  Logo_RPA_Legge_4-2013_rev2024.png     

menu
  • HOME
  • ASSOCIAZIONE
  • REGISTRI
  • FORMAZIONE
  • E-Learning
  • EVENTI
  • NEWS
  • CONTATTI
  • AREA RISERVATA SOCI
  • ISCRIZIONI - RINNOVI
menu
  • Mondo AiFOS
    • Le nostre attività
    • CFA e soci
    • Noi e voi
  • Approfondimenti
    • Documenti
    • Interventi e commenti
    • Europa e mondo
  • Normativa
  • Pubblicazioni
    • Quaderni
    • Editoria AiFOS
    • Libri segnalati
  • Dicono di noi

/ News / Approfondimenti / Interventi e commenti

23 ottobre 2023

Interventi e commenti

Il Nuovo Codice della Strada e la sicurezza nella posa segnaletica: una proposta nell’ottica della sicurezza

Proposta di implementazione art. 21 del C.d.S. ideata da Stefano Farina, Consigliere nazionale AiFOS, a tutela della sicurezza degli addetti alla posa/manutenzione segnaletica stradale

Il Nuovo Codice della Strada e la sicurezza nella posa segnaletica: una proposta nell’ottica della sicurezza

Viste le esperienze passate (sia come automobilista, sia come formatore/addestratore, ma anche come coordinatore per la sicurezza di cantieri su viabilità aperta al traffico) e nelle more della modifica del codice della strada, voglio – nel mio piccolo – lanciare una proposta che vada nella direzione di una maggior tutela dei lavoratori che giornalmente sono esposti al rischio di investimento durante le attività di posa (ma anche di manutenzione) della segnaletica stradale sullo spartitraffico centrale delle strade con almeno due corsi per ogni senso di marcia.

LA SITUAZONE ATTUALE

A chi è del mestiere la situazione è nota:

  • la presenza dei lavoratori viene presegnalata attraverso i pannelli a messaggio variabile,
  • sono presenti mezzi d’opera di supporto,
  • vengono scelti gli orari di minor traffico,
  • vengono effettuati una specifica formazione ed il relativo addestramento di tutti gli addetti,

ma la realtà è che ci si confronta con automobilisti e camionisti che 

  • tendono a non rispettare la segnaletica
  • tendono a non considerare la presenza di lavoratori su strada (anche se presegnalata) come un pericolo (in particolare per i lavoratori stessi)
  • si avvicinano ai lavoratori presenti in corsia senza pensare al fatto che si tratta di “persone” e non oggetti

e le conseguenze sono altrettanto chiare, con un continuo e costante pericolo per i lavoratori addetti a posa e manutenzione e relativo rischio.

LA PROPOSTA

Relativamente alla sicurezza nella posa della segnaletica, attualmente la normativa in vigore è abbastanza dettagliata ed il riferimento va al D.M. 22 gennaio 2019 (che sostituisce il precedente del 2013), ma – proprio in considerazione delle modifiche che verranno apportate al Codice della Strada, qualcosa in più si potrebbe fare andando ad inserire, all’interno del TITOLO II – DELLA COSTRUZIONE E TUTELA DELLE STRADE, all’articolo 21, il comma 3bis che potrebbe recitare:

“In presenza di strade ad almeno due corsie per ogni senso di marcia e spartitraffico centrale, le attività di posa e manutenzione della segnaletica sullo spartitraffico centrale (sia in fase di cantiere che di esercizio), previa segnalazione sui PMV (Pannelli a Messaggio Variabile), possono essere effettuate mediante l’utilizzo di specifici accorgimenti di riduzione del rischio per gli operatori quali l’impiego di mezzi di servizio che rallentino e fermino temporaneamente la circolazione dei mezzi (safety car con stop & go).”

Tale modifica permetterebbe di ridurre notevolmente il pericolo per gli operatori e permetterebbe loro di agire più velocemente, senza il costante rischio di essere investiti od agganciati dai mezzi in transito.

Questa procedura viene a volte effettuata, ma non essendo codificata non sempre può essere autorizzata, ed ecco allora perché si rende necessario disciplinarla normativamente.

modifica-cds2.jpg

RIFLESSIONI IN MERITO ALLA PROPOSTA

Qualcuno potrà obiettare che in questo modo si rallenta il traffico, ma lo scopo è proprio quello, rendendolo meno fluido si evita il rischio per gli operatori e, visto che lo stop & go sarà presegnalato e vi sarà la presenza dei mezzi con funzione di safety car sulle corsie, i conducenti dei veicoli si abitueranno a rallentare in modo reale e non solo teorico come avviene ora.

Un’altra obiezione può essere che, anziché la modifica del codice della strada, si dovrebbe andare a modificare il regolamento di attuazione (richiamato nel comma 3 del medesimo articolo). È vero, ma in assenza di disposizioni previste dal Codice, questa tipologia di intervento risulterebbe inapplicabile. Inoltre, rimandando al Regolamento, si rischia di posporre nel tempo l’attuazione ed invece il problema è reale e di urgente necessità di risoluzione.

LA REALTÀ ODIERNA

Quella documentata da questi due brevi fotogrammi di una camera-car è purtroppo la realtà odierna, con operatori che rischiano la vita ogni giorno. Basterebbe poco per permettergli di lavorare in sicurezza.

modifica-cds4.jpg

CONCLUSIONI

Attualmente la posa/manutenzione di segnaletica (sia essa di cantiere o in fase di esercizio) sullo spartitraffico centrale comporta un elevato rischio di investimento degli operatori. Con il tempo si è lavorato sugli operatori (procedure, formazione, addestramento), ma l’esperienza porta ad evidenziare che il rischio per i lavoratori permane a causa della disattenzione (o ancor peggio disinteresse e noncuranza) degli autisti. Ecco allora la necessità di trovare soluzioni valide che vadano limitare “fisicamente” il transito in velocità nei pressi dei cantieri con operai presenti al centro delle careggiate (attività lavorativa necessaria e pertanto non eliminabile).

Associazione

Chi siamo

Servizi ai soci

Registri professionali

Servizi assicurativi e legali

Documenti Ufficiali

Domande Utili

Formazione

Corsi qualificati per Formatori

E-Learning

Supporti didattici

Informativa Corsisti

Eventi

Convegni AiFOS

Materiali convegni

Videogallery

News

Quaderni

Editoria

Comunicati stampa

La normativa sulla sicurezza

Interventi e commenti

Policy

Politica Qualità

Politica per la protezione dei dati personali

image

logo-fondazione-aifos-payoff.png

image
Associazione certificata
Sistema Gestione Qualità 9001

image

Contatti

Orario di apertura
Dal lunedì al venerdì
9.00 - 12.00 | 14.30 - 17.00

Tel. 030 6595031

 

AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
25123 Brescia, c/o CSMT Università degli Studi di Brescia - Via Branze, 45
Tel 030.6595031 - Fax 030.6595040 | C.F. 97341160154  - P. Iva 03042120984

Privacy - Cookies Policy - Gestione segnalazioni-whistleblowing

image  image  image  image  image  image  image  icon_whatsapp.png

Accettazione e gestione Cookie per il nostro sito

Il sito utilizza cookie tecnici, ci preme tuttavia informarti che, dietro tuo esplicito consenso espresso attraverso cliccando sul pulsante "Accetto", potranno essere installati cookie analitici o cookie collegati a plugin di terze parti che potrebbero essere attivi sul sito.

Accetto
 
Non accetto