È giunta alla 15esima edizione il bando Isi (Incentivi per il sostegno alle imprese), con il quale Inail ha messi a disposizione del sistema produttivo complessivamente oltre quattro miliardi di euro a fondo perduto. Dai 60 milioni del 2010, la cifra stanziata è costantemente cresciuta di anno in anno fino a toccare i 600 milioni dell'edizione 2024, presentata mercoledì 18 dicembre al Parlamentino Inail di via IV Novembre dai vertici dell'Istituto, alla presenza del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, e del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
I 600 milioni della nuova edizione, quasi 100 in più rispetto ai 508 stanziati nel 2023, sono ripartiti in cinque assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati.

Nel primo asse salgono da 5 a 12 i milioni stanziati per l’adozione di Mog e Sgsl. Una delle novità del nuovo bando è l’introduzione di un punteggio premiante per le imprese partecipanti che hanno già adottato un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato per la norma Uni En Iso 45001:2023. Una delle novità del nuovo bando è l’introduzione di un punteggio premiante per le imprese partecipanti che hanno già adottato un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato per la norma Uni En Iso 45001:2023.

Il secondo asse di finanziamento, al quale sono destinati 165 milioni, 25 in più rispetto all’edizione 2023, è dedicato alla prevenzione dei rischi infortunistici, come quelli derivanti dalle cadute dall’alto, dalle lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento e dall’utilizzo di macchine obsolete.

Il terzo asse continua a riguardare i progetti di rimozione di coperture e controsoffitti in materiali contenenti amianto, con un cospicuo incremento dei fondi a disposizione rispetto al bando precedente, passati da 100 a 150 milioni di euro.

Aumenta di 10 milioni, da 80 a 90 milioni di euro, lo stanziamento destinato al quarto asse, riservato alle micro e piccole imprese che operano in settori tipici del made in Italy.

Allocati 90 milioni di euro anche per il quinto asse, dedicato alle micro e piccole imprese dell’agricoltura primaria, per contribuire all’acquisto o al noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari agricoli o forestali moderni, sicuri e meno inquinanti.

Vi invitiamo per ulteriori approfondimenti a consultare il sito Inail nella sezione dedicata al Bando Isi 2024.