Il rischio psicosociale rappresenta il potenziale che determinati fattori di pericolo hanno di causare molteplici effetti sulla salute, la sicurezza e il benessere individuali, con un impatto anche sulle prestazioni e la sostenibilità dell'intera organizzazione. Per questo è importante che i rischi psicosociali siano gestiti in modo coerente e coordinato attraverso un adeguato sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro (SSL) e che dunque siano integrati nei più vasti processi di business dell'organizzazione.

Con queste premesse e scopi il Comitato Tecnico ISO/TC 283 "Occupational health and safety management" ha sviluppato la norma UNI ISO 45003, adottata in ambito nazionale grazie all'attività del GL 55 ("Metodi e sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro") della Commissione "Sicurezza". La norma si pone l'ambizioso obiettivo di prevenire gli infortuni sul lavoro e promuovere il benessere dei lavoratori, fornendo linee di indirizzo per la gestione dei rischi psicosociali nell'ambito di un sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro.

Vista l'enorme portata sociale dei temi di cui si occupa la norma, UNI - Ente Italiano di Normazione ha scelto di rendere disponibile in modalità consultazione questo documento in versione italiana; così da offrire un contributo concreto alla più ampia diffusione di quella auspicata cultura della sicurezza di cui il nostro Paese ha tanto ed urgente bisogno.

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