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AiFOS è rappresentata tramite Confcommercio da Grazia Nuzzi, esponente del Settore Sicurezza sul lavoro, ambiente e utilities
Con Decreto Ministeriale del 12/03/2019 è stato ricostituito il Comitato amministratore del Fondo per le vittime dell'amianto, che stabilisce anche i nomi dei rappresentanti ed i criteri di individuazione delle organizzazioni sindacali e datoriali. Anche AiFOS può contare su una rappresentanza nel Comitato grazie alla presenza di Grazia Nuzzi, del Settore Sicurezza sul lavoro, ambiente e utilities di Confcommercio.
Storicamente, il Comitato era stato varato dal Decreto Interministeriale del 12 gennaio 2011, n. 30, recante il “Regolamento concernente il Fondo per le vittime dell’amianto in attuazione dell’articolo 1, commi 241-246 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, dove era previsto il Regolamento del Fondo per le vittime dell'amianto che richiedeva che il Fondo stesso fosse gestito presso l'Inail “senza maggiori oneri a carico della finanza pubblica, da un Comitato amministratore composto da sedici membri”.
All'interno del Comitato Amministratore sono individuati sedici membri: un rappresentante del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, uno del Ministero dell'economia e delle finanze, quattro rappresentanti dell'Inail, quattro rappresentanti delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale, quattro rappresentanti delle organizzazioni datoriali maggiormente rappresentative a livello nazionale, due rappresentanti delle associazioni delle vittime dell'amianto maggiormente rappresentative nell'ambito delle regioni che, “a livello nazionale, risultano avere una più alta incidenza di malattie asbesto-correlate”.
A tal proposito, nel Decreto si riporta che, sulla base dei dati forniti dall'Istituto “sono la Lombardia e il Piemonte le Regioni ad avere una più alta incidenza di malattie asbesto-correlate sia per il numero di patologie accertate ai fini dell'erogazione delle prestazioni aggiuntive del Fondo ai beneficiari aventi diritto al 31 dicembre 2017, sia per il numero delle denunce di tali patologie nel corso del 2017 e riconosciute al 30 aprile 2018, nonché per il numero delle istanze accolte e in istruttoria al 30 giugno 2018 per la corresponsione della prestazione una tantum riconosciuta ove il mesotelioma non abbia origine professionale”.
I componenti del Comitato amministratore, nominati con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, durano in carica tre anni e possono essere confermati una sola volta.
Come ricorda il primo capoverso del Decreto, il Fondo per le vittime dell'amianto è destinato “in favore di tutte le vittime che hanno contratto patologie asbesto-correlate per esposizione all'amianto e alla fibra "fiberfrax", e in caso di premorte in favore degli eredi fu costituito già con la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Articolo 1 comma 241-246) e dotato di contabilità autonoma e separata”.
Per ulteriori approfondimenti:
https://www.lavoro.gov.it/documenti-e-norme/normative/Documents/2019/DM-12032019-Comitato-Fondo-Vittime-Amianto.pdf
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