Nella giornata di martedì 4 luglio AiFOS - assieme alle altre associazioni nazionali maggiormente rappresentative in ambito salute e sicurezza sul lavoro - è stata convocata a Palazzo Marco Biagi per prendere parte ad un tavolo tecnico volto ad "esaminare proposte di riforma e a incentivare azioni di promozione in materia di sicurezza sul lavoro".

Nell'occasione di questo primo incontro conoscitivo, presieduto dal Direttore Generale per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, dott. Gennaro Gaddi, supportato dal suo staff e dal prof. Mario Gallo (membro del Comitato Scientifico AiFOS), sono state poste le basi per una futura e proficua collaborazione tra il Ministero e tutte le realtà presenti.

Il vicepresidente Matteo Fadenti ha illustrato le proposte di AiFOS: su tutte l'istituzione di un Repertorio degli Enti Formativi e l'incentivo all'utilizzo di tecnologie digitali per incrementare l’efficacia di formazione e addestramento, oltre all'appello circa la necessità di semplificare gli adempimenti di legge. Paolo Carminati, membro del Consiglio di Presidenza e a sua volta Presidente di Fondazione AiFOS, ha invece anticipato il progetto “Carta di Bologna 2023” con il consenso e il coinvolgimento di tutte le associazioni.

Il Presidente Rocco Vitale: «Siamo orgogliosi di rappresentare - non da oggi - un interlocutore autorevole per il Ministero. Confidiamo di sapere fornire degli spunti di intervento che provengono direttamente da chi lavora quotidianamente nelle aule di formazione, anche virtuali, e nei campi prove. Le migliaia di professionisti ai quali diamo voce hanno contezza meglio di chiunque altro di quali siano le falle e le storture normative che vanno sanate per tutelare domani meglio di oggi i lavoratori del nostro Paese. Siamo quindi sempre a disposizione quando verremo chiamati al nostro ruolo di intermediazione "tecnica" tra lo Stato e l'attività professionale e imprenditoriale».