/ News / Pubblicazioni / Quaderni / La sicurezza partecipata: collaborazione tra RLS, RSPP e Medico Competente
Quaderno n° 4 - Anno IX
Ottobre-dicembre 2018
CONSULTA L'INDAGINE COMPLETA
Quest’anno la ricerca AiFOS ha avuto come oggetto la partecipazione dei lavoratori alla salute e sicurezza sul lavoro, elemento essenziale in materia di prevenzione di infortuni e malattie professionali.
L’Italia ha dato attuazione ai principi comunitari – pienamente in linea con la propria tradizione in materia sindacale – prevedendo che la partecipazione dei lavoratori alla salute e sicurezza sul lavoro avvenga per mezzo di una figura di tipo comunque sindacale quale è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza. Obiettivo principale del Testo Unico era la diffusione di una nuova cultura della prevenzione, basata sulla collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti nel processo della sicurezza: datori di lavoro, RSPP, RLS, Medici competenti. La sicurezza, infatti, doveva divenire uno dei pilastri dell’organizzazione aziendale ed essere percepita non come un costo, ma come un investimento.
La sfida più importante in questo momento storico è quella di garantire attuazione alla normativa antinfortunistica europea (della quale quella italiana rappresenta una delle migliori e più complesse rappresentazioni), in un contesto che certamente non era quello che il legislatore comunitario aveva a mente e che, quindi, impone all’operatore della salute e sicurezza sul lavoro attenzione allo “stato dell’arte” in materia di prevenzione di infortuni e malattie, vale a dire a quel principio della “massima sicurezza tecnologicamente possibile” che in Italia trova la sua espressione legislativa nell’articolo 2087 del codice civile.
Ecco perché, a maggior ragione, appare fondamentale che gli attori della salute e sicurezza sul lavoro lavorino insieme e siano in grado di confrontarsi e di condividere le reciproche esperienze e strategie con l’obiettivo di ridurre gli infortuni e le malattie professionali: perché questo modo di agire è ingrediente sostanziale per un’azione di prevenzione globale e per il successo delle politiche a mano a mano intraprese.
Interventi di: ISSA, Eu-Osha, E. Rotoli, C. Colagiacomo, G. Bracaletti, V. Manni e S. Signorini, Mario Gallo e Rocco Vitale, Cinzia Frascheri, Marco Lupi, Umberto Candura, Fulvio D'Orsi, Lino Gallina, Andrea Spisni, Lucia Maria Stella Vurro e Luigi Edoardo Renna, Roberto Calisti, Cesare Damiano
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
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